Il filo bianco
Performance vocale per ISPF – International Self-Publishing Festival
Senigallia 2013
Istigata da Antonio Tombolini e dalla sua “Simplicissimus Book Farm” la performance cerca all’interno dell’originale kermesse dedicata all’editoria digitale quel filo materico che recupera il corpo e la sua fisicità vocale come una risorsa nutriente che porta i libri all’orecchio. Le parole e i suoni sono ispirati a brani di Gualtieri, Chatwin, Omero, Ovidio, Rilke, Bompiani e Szymborska.
Bianco come la parola sorgiva della nascita legata al respiro e agli umori (Mariangela Gualtieri)
Bianco come lo spazio prima della scrittura (Bruce Chatwin)
Come l’origine imprendibile del suono (Omero)
Come l’eco infinito di un commiato (Ovidio)
Bianco come le ali delle creature che vivono tra cielo e terra per offrire all’anima un ancoraggio (R.M.Rilke)
per dare al suono un senso e alle parole un luogo (Ginevra Bompiani)
Fili, legami, trame di accadimenti vocali (Szymborska
PH © Silvia Gambini